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tagliolini di primavera



Oggi propongo un piatto di pasta fresca; mi sono accorta che stava per scadere il contest di Marco "Sapori e colori del Mediterraneo" e mi sarebbe dispiaciuto non partecipare. Così, in fretta e furia, ho imbastito questo piatto per il quale mi sono avvalsa di quel bellissimo aggeggino che è la chitarra, acquistata circa tre anni fa nel negozietto di un paesino abruzzese di cui ora mi sfugge il nome. Vi dico subito che questo tipo di pasta prevederebbe l'utilizzo di farina di grano duro e di uova (fonte Wikipedia), ma io non amo tantissimo la pasta all'uovo per cui mi sono limitata a fare un semplice impasto di grano duro ed acqua. Poiché era la seconda/terza volta che la usavo, il mio modo di maneggiare la chitarra non è stato propriamente da "maestro"; ad ogni buon conto la pasta, in abbinamento alle verdure, tenute un po' croccantine, mi è piaciuta tanto e l'aggiunta di erbe aromatiche ha conferito profumo e sapore...
Una notiziola: domani me ne andrò girellando all'Euroflora di Genova; se riuscirò a scattare qualche foto decente uno dei prossimi giorni vi allieterò con un piccolo reportage.
Che con questa ricetta partecipo al contest del blog Primo piatto quasi fatto penso si sia capito.



Ingredienti (per 2 persone)
per la pasta:
200 grammi di farina di grano duro
acqua q.b.
un pizzico di sale
per il condimento:
un carciofo
una carotina
un cipollotto ed un po' di porro
qualche fava fresca
un piccolo zucchino
mezzo bicchiere di vino bianco (io Soave)
olio e sale q.b.
erbe aromatiche (basilico e maggiorana)
parmigiano grattugiato


Esecuzione:
impastate gli ingredienti per la pasta e lasciate riposare per un'oretta. Al termine tiratela col matterello, lasciandola leggermente spessa.
Tagliate dei rettangoli, appoggiateli alla chitarra e passate il matterello, premendo in modo che i fili taglino la pasta, che cadrà nel contenitore sottostante. Allargatela sull'asse e cospargete con un po' di farina.

Per il condimento: pulite tutte le verdure. Mettete il carciofo a bagno in acqua acidulata con succo di limone per evitarne l'annerimento. Tagliate il cipollotto ed il porro a rondelle, la carota e la zucchina a tocchetti poi a "julienne" piuttosto spessa. Sbucciate le fave e togliete anche la pellicina.

Stufate cipollotto e porro in olio e.v. d'oliva, poi unite il carciofo, sciacquato, scolato e tagliato a filetti e successivamente le altre verdure tenendo le fave per ultime. Sfumate col vino bianco, lasciate evaporare l'alcol e portate a cottura lasciando le verdure leggermente al dente. Regolate di sale.

Lessate la pasta per un minuto poi fatela saltare nella padella delle verdure.

Spegnete il fuoco, aggiungete una spolverata di parmigiano, cospargete con le erbe aromatiche tritate e servite.

P.s. le erbe aromatiche sono rimaste tutte sotto... nelle foto non si vedono, ma ci sono!