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confettura di albicocche, mandorle e lavanda... ancora frutta!



Ancora frutta, sì, perché quando è matura o la regali o ne rimani sommerso, visto che matura tutta insieme. Per fortuna ci sono sempre amiche disposte a darti una mano nel momento del bisogno ed ecco che, dopo il boom delle ciliegie, è arrivato quello delle albicocche. Insomma, in casa, se non l'aveste capito, me ne sono arrivate un bel po' e poiché la confettura di albicocche è una delle mie preferite...
I biscotti gialli sono frutto di un esperimento... non pienamente riuscito; pertanto, per il momento, niente ricetta!
Infine una comunicazione di servizio: Ale (sì parlo proprio a te che hai l'icona raffigurante quello strano esserino blu dalla bocca larga) non riesco più a trovarti (e non sono l'unica)! Dov'è finito il tuo blog???



Ingredienti:

un chilo di albicocche al netto del nocciolo

550 grammi di zucchero

succo di mezzo limone

mandorle pelate a filetti

qualche fiore di lavanda

due cucchiai di brandy



Esecuzione:
tagliate a pezzettoni la frutta (a me la confettura piace "non passata") e mettetela in una pentola di acciaio inossidabile insieme allo zucchero ed al succo di limone. Portate ad ebollizione, a fuoco lento, sempre rimestando. Schiumate e lasciate consumare.

Circa la cottura regolatevi come ho descritto qui.
Aggiungete le mandorle e i fiori di lavanda, senza esagerare nella quantità di questi ultimi poiché insaporiscono molto.
Lasciate ancora due minuti sul fuoco poi spegnete, unite il brandy, amalgamate ed invasate immediatamente (utilizzando vasetti da sottovuoto, se le operazioni saranno eseguite correttamente, non ci sarà bisogno di sterilizzare).