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bis di peperoni per il pic nic



Giorno di festa? 
Il Calendario del cibo italiano lo sottolinea così, dedicando questo 25 aprile alla Giornata della scampagnata. E se qualcuno è già sul piede di partenza col suo cestino bell'e pronto e pieno di cosine sfiziose, in questa primavera non mancheranno altre occasioni per provare qualcuna delle deliziose preparazioni che i membri della nostra Community hanno preparato per voi. 
Io, come al solito, sono andata sul semplice.
Primo, perché i piatti eccessivamente elaborati non sono (più) nelle mie corde, poi perché a parer mio una scampagnata dev'essere un momento di aggregazione, convivialità e festa; un modo per godere della compagnia degli amici, all'aria aperta, liberandosi per una volta dalle regole del galateo che volenti o nolenti ci ingessano sempre un po', non certo l'occasione per procuraci del lavoro in più.
Insalate, torte, crostate, involtini, terrine, insomma, riempiamo il nostro cesto con tutto quello che può essere tranquillamente preparato il giorno prima, trasportato con facilità e consumato a temperatura ambiente con l'ausilio di qualche accessorio di plastica, magari compostabile come le mie posate, o direttamente con le mani.
Perché bis di peperoni?
Ero partita pensando a una terrina fredda, forse banale ma a parer mio stuzzicante, poi mi sono avanzati dei ritagli di verdura e ho pensato di utilizzarli offrendovi una seconda rapida preparazione. Per la ricetta delle crespelle senza uovo ho guardato qui, ma naturalmente andrà benissimo anche la versione tradizionale.   
Entrambe le pietanze sono vegetariane... spero solo che nessuno, tra i vostri amici, sia allergico ai peperoni!



Ingredienti per 2 piccole terrine monoporzione (da circa 200 ml):
150 g di primo sale di pecora (pecorino fresco)
2 peperoni rossi di forma regolare (ad esempio di tipo quadrato)
3-4 cucchiaini di pesto genovese
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.


Esecuzione:
abbrustolite i peperoni interi direttamente sulla fiamma, su una piastra caldissima, oppure in forno a 200°, finché la buccia sarà annerita. Io ho utilizzato la piastra rifinendo poi sulla fiamma.
Trasferiteli ancora caldi in un sacchetto di carta per alimenti e chiudete l'involto in una busta di plastica.
Attendete fino a raffreddamento, aprite ed eliminate la buccia, che si staccherà molto facilmente. Dividete i peperoni a falde regolari, asportate picciolo e torsolo ed eliminate anche tutti i filamenti interni. 
Sciacquate rapidamente per togliere qualsiasi traccia di bruciato e asciugate bene su carta da cucina.
Scolate dal liquido il primo sale di pecora, poi tagliatelo in modo da ricavare 4 fette il più possibile regolari.
Oliate due stampi piccoli per terrine (o pirottini di alluminio usa e getta) e disponete sul fondo di ognuno una falda di peperone. Salate leggermente, passate un velo d'olio e fate un secondo strato col pecorino. Pressate bene con le mani e condite il pecorino con un po' di pesto.
Continuate così formando in tutto 5 strati, finendo con i peperoni conditi.
Lasciate riposare in frigo per almeno un paio d'ore e una volta riportati a temperatura ambiente infornateli per non più di 5 minuti a 200°.
Non devono cuocere, soprattutto il pesto; il passaggio in forno serve solo ad ammorbidire il formaggio e compattare ulteriormente la terrina.
Lasciate raffreddare, sformate rovesciando la terrina su un piatto, guarnite con ancora un po' di pesto e servite su un letto di insalata.
Nel caso di un pic nic disponete gli stampi nel cestino e sformate al momento del pranzo.



Per le crespelle (circa 10 piccole):
100 g di farina 00
70 g di farina di riso
3 g di sale 
un pizzico di zafferano per colorire (facoltativo)
2 cipolle medio-grandi
poco sugo di pomodoro o un pomodoro fresco
una manciata di olive taggiasche in salamoia
qualche rametto di santoreggia o timo
i "ritagli" dei peperoni avanzati dalla prima ricetta
olio extravergine d'oliva e sale q.b.

Esecuzione:
setacciate le due farine con il sale e formate una pastella unendo a filo 300 ml circa di acqua e un cucchiaio d'olio. Lavorate bene con la frusta per eliminare eventuali grumi e lasciate riposare per mezz'ora.
Scaldate bene una piastra, versate un mestolino di composto e roteate la piastra per allargarlo in modo uniforme, formando un cerchio il più possibile regolare.
Lasciate cuocere un paio di minuti finché la crespella si staccherà facilmente, voltatela e fatela cuocere per un minuto anche dall'altro lato. 
Proseguite così, fino a esaurimento della pastella. 
Mano a mano che le preparate, impilate le crespelle chiudendole con un foglio di alluminio, in modo da evitare che si secchino. 
Sbucciate e affettate le cipolle, poi fatele appassire in padella, a fuoco lento, con un po' d'olio, unendo anche i rametti di santoreggia. 
Se necessario bagnate con un po' d'acqua oppure sfumate con del vino bianco. Unite anche il pomodoro fresco tagliato a pezzetti o il sugo. Verso il termine della cottura aggiungete anche i peperoni avanzati dalla terrina, tagliati a filetti, e le olive.
Lasciate raffreddare poi farcite le crespelle e piegatele a ventaglio. 
Disponetele via via in un contenitore adatto al trasporto, separandole con un foglietto di carta da forno.