Passa ai contenuti principali

dip di pistacchi: il sapore del medioriente



In realtà, come spesso accade, ho apportato qualche modifica alla ricetta, facendola diventare più italiana che mediorientale, ma "l'idea" c'è ancora tutta.
Sì, beh, ho usato finocchietto selvatico al posto del coriandolo, perché quest'ultimo in famiglia piace poco, e ho sostituito l'elemento base, feta, con il più nostrano quartirolo, ma sono sicura che il sapore non ne abbia risentito in modo sostanziale.
Ne ho fatto anche una seconda versione, con primo sale ed è questa che vi trascrivo qui, perché l'ho preferita in virtù della sua consistenza, più morbida e spalmabile. Ottima, comunque, anche la prima, con l'accortezza di consumarla subito perché se conservata in frigo tende a indurire un po'. Potrete però renderla nuovamente cremosa aggiungendo un po' di yogurt (attenzione al grado di acidità) oppure latte, o poca acqua.
L'aglio è un elemento importante, presente in tutti i piatti della tradizione del Medio Oriente, in alcuni casi, come in questo, direi che risulta indispensabile a dare corpo e "profondità" alla salsa. Il mio consiglio è quello di dosarlo con attenzione, affinché non prevalga coprendo gli altri sapori, specie se la salsa non viene consumata subito. 
Insomma, è un periodo in cui sono attirata da questo tipo di cucina; in casa sono "entrati" ben due libri, entrambi bellissimi, quindi aspettatevi altre ricette a tema. Sceglierò piatti semplici, come piacciono a me, che vi consentiranno di  approntare un menu completo per una cena turco/persiano/libanese, cosa che io stessa voglio fare :) .
Un piccola "chicca" finale: il libro sulla cucina libanese riporta i titoli delle ricette anche in caratteri arabi e ieri un amico turco mi ha fornito delle indicazioni circa traslitterazione e pronuncia... che dire? Tra le altre cose ho imparato che la parola "moussaka" (esiste una versione libanese di questa ricetta; la troverete qui prossimamente) ha una pronuncia simile a "mussàcca", completamente diverso dal mio "mussacà"... insomma, tutto ciò non è affascinante?           




Ingredienti:
100 g di primo sale (oppure quartirolo o feta)
35 g di pistacchi non salati
3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
2 cucchiai abbondanti di yogurt greco
scorza di un limone e un cucchiaio di succo
un piccolo pezzo di spicchio d'aglio
un ciuffo di finocchietto selvatico
peperoncino a piacere
sale q.b.


Esecuzione:
sbollentate i pistacchi ed eliminate la pellicola superficiale.
Mettete tutti gli ingredienti, tranne formaggio e sale, in un frullatore e azionate fino a ottenere una crema non troppo fine.
Sbriciolate il primo sale (o quartirolo, o feta), unitelo alla crema e azionate ancora brevemente. Ricordate che la consistenza finale dovrà essere un po' grossolana.
Regolate di sale (se utilizzate quartirolo o feta è probabile che non ne debba essere aggiunto), versate in un piatto da portata, condite con ancora un po' d'olio e servite con focaccia o pane arabo.