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Visualizzazione dei post da marzo, 2017

pide, ovvero: la pizza turca

Un pane turco, una preparazione rubata da un libro bellissimo acquistato da poco, Istanbul. Ricette dal cuore della Turchia , da cui trarrò sicuramente anche in un prossimo futuro molte altre idee; questo piatto nasce così. Qualche modifica, come al mio solito, tanto per non smentirmi, ma la ricetta di fatto è quella, senza grandi stravolgimenti ed ecco pronta una sorta di pizza che abbiamo letteralmente divorato. Pizza- pide , l'assonanza c'è e non è casuale. Io l'ho condita così, con peperoni e uovo - e parlo al singolare perché l'ho messo solo nella mia; tra l'altro immortalato in una foto sola; furba eh? -; c hissà, forse sono stata inconsciamente condizionata dal libro di Ottolenghi , Jerusalem, che ha una ricetta simile fatta con la pasta sfoglia. Dico inconsciamente perché l'ho notato solo l'altro giorno, sfogliando quel testo p er l'ennesima volta, in ogni caso diversi giorni dopo aver fatto le mie pide . La farcitura "doc" p

curry di ceci, broccoli e pomodorini

Lo so, la primavera avanza a grandi passi, anzi, oserei dire che qui da noi è già arrivata, ma questa ricetta, forse ancora un po' troppo invernale, non me la volevo lasciar sfuggire.  Così, prima di dedicarmi a qualche verdura un po' più in linea con la stagione, ho cucinato ancora i broccoletti -che io adoro- con i ceci, che stra-adoro, specie da quando ho scovato e provato quelli di Merella, un paese in provincia di Alessandria. Perché li considero eccezionali? Sono piccolini, la cuticola sottile e dopo 12 ore di ammollo cuociono perfettamente in pentola normale in un'ora, diventando tenerissimi, che si disfano in bocca , senza trucco e senza inganno. Abituata come sono a ceci che senza pentola a pressione ci mettono una vita ad assumere una consistenza passabile, la cottura di questi è davvero una passeggiata. E una volta cotti non li devo neanche sbucciare. Il libro da cui ho tratto la ricetta è Vegetariana , curato da Martha Stewart (attenzione! Dico c

torta vegana al cioccolato, caffè e cocco

Come mai questo blog, il cui nome è Caffè col cioccolato , non ha neanche una misera, miserrima torta, un dolcino, chessò, un biscottino, una galletta, una cremina, che contempli questi due ingredienti? Sì, c'è qualcosa con cacao e caffè ma poca roba e comunque il cacao non è cioccolato! Vero è che questo nome deriva dalla mia abitudine, risalente ai tempi dei tempi, di prendere il caffè dopo pranzo insieme a un quadretto di cioccolato fondente - e mica sono la sola, vero Mari ?- , anzi, magari anche due, a volte... tutta la fila (leggasi 4 quadretti), però via, un dolce con caffè e cioccolato, in fondo, dopo tutti 'sti anni, il mio blog se lo meritava. Dunque oggi corro ai ripari, con questa torta, parzialmente di mia invenzione - ma alla fine sappiamo bene che in cucina non s'inventa mai niente, caso mai si rielabora - completamente vegana, perché così me la sbafo senza pensare al malefico colesterolo. Che invece sia extra-calorica, e lo è, m'importa pr