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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

cheese-cake alle fragoline...

... di bosco. Queste due paroline avrebbero dovuto concludere la frase precedente. In realtà io "coltivo" fragole; cioè coltivo è una parola grossa, visto che le faccio venire su come natura vuole, limitandomi ad annaffiare (quando non piove... e quest'anno anche le annaffiature mi sono state spesso risparmiate). Fatto sta, che tra le (tante) fragole di dimensioni notevoli, moltissime sono invece piccoline, ma dolcissime. Quest'anno le mie fragole sono letteralmente esplose in un tripudio di fiori e frutti e continuano a produrre instancabili nonostante ne abbia raccolto già più di otto chili. Per un invito a casa di amici ho pensato di utilizzarle per questa cheese-cake, una rielaborazione di una ricetta di Ernst Knam. Si tratta di una "vera" cheese-cake, non di una mousse; necessita quindi di cottura. Con queste dosi sono riuscita a ricavare una bella crostata da 25 cm di diametro ed altre sei piccole crostatine monoporzione, che ho tenut

confettura al melone, lime e menta all'essenza di lavanda

Un post "minimal" ma per nulla "chic", visto che per me si tratta quasi di un piatto del riciclo; il melone in questione, se aspettavo ancora un po', trovava un'altra via al suicidio. Sfoglio i miei libri e trovo questa conserva che mi cattura subito per gli accostamenti proposti. Solitamente amo lasciare nelle mie confetture i pezzettoni di frutta; in questo caso ho invece preferito frullare il tutto.    Minimal nella presentazione, minimal per le foto... oggi gira così. Ingredienti (per 3 vasetti piccoli): 700 grammi di polpa di melone, già pulita 400 grammi di zucchero* succo di un lime una manciata di foglie di menta fresche tre cucchiai di cognac tre gocce di essenza commestibile di lavanda (in erboristeria) Esecuzione: tagliate a piccoli tocchi il melone, mettetelo in una pentola di acciaio inossidabile (o in una ciotola di vetro), unite lo zucchero ed il succo di lime e mettete tutto in frigorifero per diverse o

gelato al mascarpone ed amaretti con pesche e lamponi

  Inutile dire che è da diverso tempo che il mio blog procede "a balzelloni"; inutile sottolineare che la mia presenza nella blogosfera è anch'essa molto discontinua. Banale, forse, anche se reale, ricorrere alla scusa "tempo"... che è sempre (troppo) poco. La conseguenza: sarò breve. Quest'anno la mia unica pianta di lamponi, forse anche a causa delle piogge fuori norma per la zona normalmente molto "siccitosa" in cui abito, è "esplosa", crescendo in maniera smisurata e regalandomi un bel cestino di frutti rossi. Dovevo approfittarne. Ho pensato di utilizzarli in abbinamento a questo gelato al mascarpone ed amaretto, dagli ingredienti già naturalmente dolci, per conferire una nota piacevolmente acidula che mi ha soddisfatto pienamente. Il gelato è venuto cremoso e "morbido", davvero buono. Il retrogusto dell'amaretto non era per nulla invadente; a dirla tutta a posteriori ne aggiungerei ancora un po&