Ingredienti:
470 grammi di farina manitoba (anziché 420)
un uovo
180 grammi di latte
50 grammi di olio e.v.o. (anziché 60 di burro)
90 grammi di zucchero (anziché 75)
8 grammi di sale
11 grammi di lievito di birra
scorza di un limone (mia aggiunta)
30 grammi di miele (mia aggiunta)
inoltre per il ripieno:
un vasetto di marmellata a piacere (io prugne gialle fatta da me)
mischiato a due manciate di uvetta
ed una quindicina di noci tritate grossolanamente
infine:
zucchero a velo per spolverizzare
Esecuzione:
sciogliere il lievito nel latte utilizzando la planetaria col gancio a K, poi aggiungere tanta farina quanta ne servirà per ottenere una crema (io ne ho messo 6 cucchiai). Unire l'uovo ed amalgamare, poi la farina restante (montare il gancio da impasti), il sale ed incordare.
A questo punto unire l'olio (o il burro ammorbidito) e la scorza di limone. Poichè il burro mantiene la pasta più morbida dell'olio io ho compensato aggiungendo il miele ed ecco che mi sono ritrovata con un impasto un po' troppo molle. Ho dovuto aggiungere ancora farina (ecco perché ne ho messo 50 grammi un più della ricetta originale) per ottenere una pasta lavorabile.
Far lievitare fino al raddoppio.
Poiché utilizzavo uno stampo a fiore volevo altenare "spirali" piccole e grandi, per cui ho diviso la pasta in due parti, una il doppio dell'altra e per entrambe ho dato delle pieghe a tre (qui le foto della stessa Paoletta), prima in un senso, poi nell'altro.
Ho steso col matterello formando due rettangoli, ho coperto col ripieno e poi arrotolato, diviso in tranci e disposto le "spirali" in teglia.
Ho lasciato lievitare ed ho infornato a 180 gradi per 35 minuti (30 sarebbero stati sufficienti).
Una volta cotta e sformata ho spolverizzato con abbondante zucchero a velo.