Giallo come l'oro, giallo come il sole... giallo come la curcuma, una spezia dalle mille proprietà che sta acquistando la popolarità che merita. Resta poi da vedere se le proprietà benefiche di questa radice permangano anche una volta essiccata e ridotta in polvere (e cotta!) o se oppure occorrerebbe utilizzarla fresca.
Un po' la curiosità di conoscere il suo vero sapore ce l'ho; da quando mi sono accorta che lo zenzero fresco ed in polvere hanno un gusto molto diverso avrei voglia di andare nei vari Paesi d'origine delle spezie ed assaggiare tutto quello che mi capita a tiro... L'unica mia speranza è che, visto che ormai tutti la conoscono e la utilizzano, prima o poi gli importatori decidano di farla arrivare anche qui, con buona pace del km 0.
Per questo tortino ne ho usata "un po'", tant'è che è venuto di una tinta quasi fluorescente, ma davvero bellissima.
La ricetta ricorda vagamente il "gattò" napoletano, molto vagamente, ve ne accorgerete scorrendo gli ingredienti tra i quali c'è anche la scorza di limone. Una piccola precisazione: dopo aver assaggiato in un ristorante un puré al limone, ho deciso che l'abbinamento di quest'ingrediente con le patate mi piaceva proprio. La mia dolce metà (che a volte sembra essere tutto tranne che dolce!) mi ha fatto notare che ne avevo messo troppo, mentre a me è piaciuto. De gustibus...
Questo per mettervi sull'avviso: se la scorza di limone non vi è particolarmente gradita, aggiungetene un po' meno.
Se il colore di questa ricetta è inequivocabilmente il giallo, di che colore sarà la ricetta di Cinzia?
A domani per l'ultimo appuntamento...
Chi sa dire quale tinta manca ancora all'appello?
Ingredienti (per 3-4 persone):
500 gr patate
100 gr di ricotta pugliese (asciutta)
2 uova
una quindicina di fiori di zucca*
uno scalogno piccolo*
(*eventualmente sostituire con un porro)
scorza di un limone e un cucchiaino di succo
un cucchiaio raso di curcuma
sale q.b.
olio extravergine d'oliva
una mozzarella
poco pangrattato
Esecuzione:
lessate le patate con la buccia; una volta cotte sbucciatele e passatele, ancora calde, nello schiacciapatate, per ridurle a purea.
Pulite lo scalogno e tritatelo; pulite i fiori di zucca e tagliateli a striscioline.
Nel caso non utilizziate i fiori saltate il passaggio precedente e sostituite con il porro, pulendolo ed affettandolo.
Lasciate appassire lo scalogno (o il porro) in padella, con l'olio, poi unite i fiori di zucca e cuocete finché tutta l'acqua di vegetazione sarà evaporata.
Unite alla purea di patate la curcuma, la ricotta setacciata, la scorza e il succo di limone, le uova e i fiori di zucca (o il porro stufato), amalgamando bene man mano che aggiungete i vari ingredienti. Regolate di sale.
Disponete un po' più della metà della crema ottenuta in una teglia coperta da carta forno, creando in centro un piccolo incavo (lasciate un paio di cm di bordo) dove andrete a mettere la mozzarella, ben scolata e tagliata a fettine.
Ricoprite con la purea rimasta, "saldando" bene i bordi in modo che il formaggio non fuoriesca in cottura; cospargete con un po' di pangrattato ed infornate a 180° per mezz'ora/40 minuti circa.
Lasciate riposare in forno per qualche minuto prima di consumare.