Ecco, lo sapevo.
Credevo che la mia ricetta avesse qualcosa di originale, ma niente! E' già presente sul web.
Sì, è vero che l'abbinamento legumi-castagne non è molto originale, è anche vero che i porcini si sposano benissimo con entrambi, però...
Originale o no devo dire che questa crema ce la siamo letteralmente spazzolata. Perché era buona.
Io ho utilizzato delle castagne raccolte in autunno e congelate; ora che è difficile trovare quelle fresche potrete ricorrere anche alle castagne secche, anche se personalmente trovo che il sapore non sia proprio lo stesso. Per quel che riguarda i funghi, invece, ne ho una bella scorta: c'è chi li raccoglie e li secca per me. Hanno un profumo favoloso e intenso; chi utilizza quelli acquistati in busta potrebbe dover aumentare la quantità, perché i funghi sono un elemento caratterizzante e si devono sentire.
Non ho voluto proporvi una vellutata, passando a setaccio per rendere la consistenza finissima, (vellutata, appunto!); ho preferito una semplice crema, anche leggermente "granulosa"; la prossima volta voglio però lasciare tutto così com'è, una zuppa, perché devo dire che mentre cuoceva mandava un profumo esaltante che un po' s'è perso con la frullatura.
E se anche voi siete in vena di cambiamenti, anche una bella manciata di farro credo ci starebbe assai bene...
Ingredienti (per 4 persone):
200 g di cicerchie secche
200 g di castagne già lessate e pulite
20 g di funghi porcini secchi
una cipolla
una carota
un rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Esecuzione:
lasciate in ammollo le cicerchie per almeno 12 ore, poi sciacquatele più volte finché l'acqua sarà limpida.
Mettetele in pentola con abbondante acqua fredda non salata, portate a ebollizione, schiumate, abbassate la fiamma e cuocete finché i legumi saranno teneri. Occorrerà circa un'ora.
Reidratate i funghi in acqua fredda, poi scolateli bene e tritateli non troppo finemente.
Pulite la cipolla e la carota e preparate un trito con le due verdure e le erbe aromatiche.
Fate appassire il trito in olio, aggiungete la metà dei funghi, lasciate insaporire pochi istanti poi aggiungete le cicerchie scolate e le castagne, tenendone da parte qualcuna per la decorazione finale dei piatti.
Aggiungete anche 800 ml del brodo di cottura dei legumi; se non dovesse bastare rabboccate con un po' d'acqua (l'ottimo sarebbe brodo vegetale).
Cuocete per un quarto d'ora per amalgamare i sapori, salate, frullate, unite i restanti funghi, lasciate cuocere per 5 minuti ancora e servite ben caldo, rifinendo con un giro d'olio e guarnendo ogni piatto con le castagne tenute da parte.
Chi vuole può mettere una macinata di pepe fresco.