Avete presente una buona lettura? Beh, se ce l'avete non acquistate questo libro. L'autrice, Franca Foffo, mal si destreggia tra i fornelli e questo niente sarebbe se almeno il suo libro mantenesse quel che la copertina promette: di essere elettrizzante, frizzante ed ironico; in realtà l'impressione che suscita è tutt'altra: patetico e banalotto. Le oltre 180 pagine di diario dell'autrice/protagonista, da leggersi in 20 minuti (ma quante battute sono???), tentano di condurci in un mondo fatto di grandi firme della moda italiana e shopping, amori finiti (consoliamoci col cioccolato), pseudo-consigli risibili e scontati, il tutto condito da "piccole perle di saggezza", citazioni di Wilde, Goethe, Baudelaire, De Sanctis ecc ecc. Vien da pensare che il libro sia stato costruito intorno a questi aforismi scovati casualmente qua e là, non viceversa. O forse no, sono un po' una malalingua. Franca Foffo sembra essere un'accanita lettrice ...