Una ricetta classica della cucina piacentina... rivista e corretta da me, almeno per quel che riguarda i fagioli, che ho cucinato secondo mio gusto (ecco perché ho scritto "fagioli" e non "fasò").
Lo scorso numero di Sale & Pepe ospitava questa ricetta ricordandomi che qualche volta i pisarei li ho fatti anch'io e che mi erano piaciuti molto. Poiché avevo una bella scorta di pane grattugiato (!!!) ecco un modo per utilizzarlo bene realizzando degli "gnocchetti"; con i fagioli in umido si sono rivelati perfetti a riscaldare queste giornate autunnali ed uggiose che se proprio non si possono ancora definire fredde almeno un po' fresche lo sono. Noi ce li siamo goduti.
Per i pisarei le dosi non sono a peso, bensì "a volume"; quanto ai fagioli... ecco, ho proprio dimenticato di pesare! Pertanto vi lascio solo il procedimento di cottura; anche perché sono certa che ognuna di voi i fagioli in umido li sa fare!
Ingredienti
per i pisarei (sufficienti per tre persone) misurate:
un bel bicchiere di pane grattugiato (c.ca 100 grammi)
2 bicchieri di farina
per i fagioli:
fagioli borlotti (io ho utilizzato quelli freschi - molto indicativamente 350 grammi)
un pomodoro
una cipolla media
due spicchi d'aglio
mezzo bicchiere di vino bianco secco di buona qualità
un rametto di rosmarino; qualche foglia di salvia; una foglia di alloro
olio e.v.o. e sale q.b.
peperoncino (se piace)
parmigiano grattugiato (io non lo metto)
Esecuzione:
per i fagioli in umido. Fate lessare i borlotti mettendoli in da acqua fredda e non salata; quando saranno quasi cotti scolateli tenendo da parte il liquido di cottura.
Pulite la cipolla, tagliatela a listarelle e fatela appassire in olio e.v. insieme agli spicchi d'aglio (se non piace gli spicchi si possono aggiungere "vestiti" o non mettere affatto). Sfumate con il vino, poi aggiungete i fagioli lessati, le erbe aromatiche ed il pomodoro tagliato a pezzi. Portate a cottura tenendo presente che per condire i pisarei il sughetto che si formerà dovrà essere piuttosto abbondante. Eventualmente bagnate con qualche mestolo di acqua di cottura dei fagioli. Eliminate le erbe aromatiche; salate ed aggiungete il peperoncino, si vi piace.
Per i pisarei: mischiate la farina con il pane grattugiato ed impastate tutto con tanta acqua calda quanto ne necessita per ottenere un impasto piuttosto sodo. Spianate l'impasto ad un'altezza di un centimetro circa, tagliatelo a listarelle; con ogni listarella formate un rotolino e procedete tagliando i rotolini a tocchetti come per gli gnocchi di patate. La dimensione sarà all'incirca quella di un fagiolo o poco più. Rotolate ogni tocchetto sull'asse in modo da formare con un dito un incavo al centro.
Lessate i pisarei (pochi alla volta per non interrompere l'ebollizione) in acqua salata; scolateli un paio di minuti dopo che sono venuti a galla e versateli man mano nella pentola contenente i fagioli caldi.
Servite spolverizzando, eventualmente, con parmigiano.